GDPR e il messaggio audio Privacy per Customer Care

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Molti di voi hanno sicuramente sentito parlare di Customer Care inbound, ma pochi avranno approfondito, oggi con questo articolo cercheremo di spiegarvi in modo molto semplice cos’è e quali adempimenti per la privacy bisogna seguire; sicuramente vi starete chiedendo cosa c’entrate voi con i loro adempimenti, ma se vi dicessimo che quasi tutte le nostre aziende hanno al proprio interno un Customer Care Inbound senza nemmeno saperlo?! La cosa cambierebbe sicuramente!

Ma cos’è allora esattamente? Molto semplicemente è l’insieme di molteplici attività interne all’azienda che permettono di rispondere alle domande dei clienti e alla risoluzione delle relative problematiche. In parole povere possiamo considerare Customer Care anche qualsiasi servizio fornito telefonicamente, atto a fornire informazioni circa un prodotto o un servizio offerto ai clienti o ai potenziali clienti.
Per farvi un esempio banale anche le risposte date da una pizzeria, da un bar, da una profumeria ecc. sono paragonabili a quelle fornite da un Customer Care Inbound, infatti anche in queste aziende viene riconosciuto tale esercizio.

Dopo aver scoperto che la maggior parte delle aziende, se non tutte, hanno un Customer Care Inbound vediamo ora quali sono gli adempimenti dovuti per legge circa la Privacy. Quando vi chiama un nuovo cliente che al telefono vi fornisce i suoi dati, non potreste memorizzare tali dati nel vostro database se prima non viene messo a conoscenza dell’informativa privacy. Non potreste nemmeno inviargli un preventivo. Ecco perchè il garante privacy ha emesso un provvedimento per regolamentare i Customer Care Inbound. Secondo il provvediemento rilasciato il 15/11/2007 dal Garante della Privacy, il trattamento dei dati personali può essere comunicato al chiamante tramite un messaggio audio telefonico. Clicca qui per leggere il provvedimento per intero.

Dobbiamo specificare che con l’entrata in vigore del nuovo regolamento Europeo GDPR (dal 25 Maggio 2018) le normative Privacy vanno aggiornate e probabilmente anche il messaggio audio privacy del vostro centralino, in quanto diviene obbligatorio informare i propri utenti chiamanti fornendo loro maggiori dettagli, per esempio il come verranno tratti i loro dati, quali diritti posseggono, ecc.

Ci teniamo a specificare che purtroppo noi non possiamo dire esattamente quale sia il testo corretto dei messaggi audio da installare nel vostro centralino per essere conformi alla GDPR poiché questo dipende molto dal settore merceologico dell’azienda, per tale motivo consigliamo caldamente la consulenza di un legale esperto.

Dopo la fase di consulenza, potrete mettervi in regola aggiornando i documenti Privacy ed eventualmente anche il messaggio audio del vostro centralino. Se desiderate fare un preventivo per la registrazione di un nuovo messaggio privacy conforme alle regole GDPR potrete cliccare qui.

 

Alberto Dalla Nora
[email protected]